Cantautore poliedrico che spazia dal genere comico-demenziale al teatro canzone, dal cabaret musicale al cantautorato più serio e impegnato e che si è espresso anche come attore, presentatore e animatore. Si avvicina alla musica all’età di 17 anni imparando i primi accordi dal padre e attraverso gli studi intrapresi con il chitarrista Claudio Cusmano si innamora del linguaggio e delle sonorità del Jazz. Studia recitazione ed improvvisazione attraverso i corsi di Massimo Piparo, Annibale Pavone, Giovanni Fortunato e Nicola Calì e completa la sua formazione artistica all’Accademia Nazionale del Comico di Milano.
A Milano muove i primi passi nei più importanti locali di cabaret e ottiene dei riconoscimenti di livello nazionale tra cui il “Premio della critica” vinto a Sanscemo nel 2005 (Festival nazionale della canzone comica e demenziale) e la partecipazione nel 2006 al Rock n’Fo insieme a Dario Fo.
Arriva in Finale al Festival “Una casa per Rino 2006” ovvero il festival intitolato a Rino Gaetano e ha l'onore nel 2007 di fare da supporter a Renzo Arbore e “L’orchestra italiana” con Nino Frassica.
Nel 2008 scrive il brano Il ponte sullo stretto che riscontra un successo straordinario diventando subito la canzone simbolo del movimento “NO PONTE” e ottenendo prima diversi passaggi in radio sia italiane che straniere e dopo con il rispettivo videoclip la finale al Cinefilmfestival di Mestre. Dal 2007 collabora con il collettivo “Machine Works” insieme al quale costruisce degli spettacoli che rappresentano delle vere e proprie denunce in difesa del territorio nei quali l’arte viene utilizzata come efficace arma di protesta.
Fa parte del laboratorio Zelig e porta in giro il suo primo spettacolo di Teatro Canzone dal titolo Un cantautore statale (spettacolo dal quale deriva l'omonimo e surreale personaggio comico) nel quale attraverso canzoni, cortometraggi, monologhi e sketch di cabaret vengono fuori le diverse anime del cantautore siciliano in cui poesia, comicità e satira si alternano e si mescolano con leggerezza ma invitando allo stesso tempo il pubblico a far riflettere.
Nel 2010 fonda l’associazione culturale Pane e quaderno e pubblicato dalla etichetta omonima esce il suo primo album Un ignorante intellettuale (contenente tredici tracce) che in due brani vanta la partecipazione di Gigi Cifarelli (chitarrista di Mina e tra i migliori jazzisti italiani). Nel medesimo anno è tra i protagonisti alle finali del “Biella Festival” come cantautore e del “Premio Nebbia” e del “Premio Charlot” come cabarettista alternandosi con ospiti del calibro di Ficarra e Picone e del Mago Forrest.
Sempre nel 2010 è ospite al Festival Cantautori di Corte Manlio e riceve “La ninfa della cultura” alla Mostra cinematografica dello stretto e il “Premio canzone d’autore” al Festival Premio internazionale d’arte di Taormina.
Il suo ultimo spettacolo dal titolo Gabriele Savasta Show (Io sono uno plurale) è uno show che unisce il cabaret del cantautore statale, le canzoni del suo album e i suoi surreali ed esilaranti sketch video. Nel 2011 si classifica al secondo posto al Festival "Cabaret Doc Montelvini" e nel medesimo anno sbarca ad "Insieme", il talk-show condotto da Salvo La Rosa che va in onda su Antenna Sicilia e su Blu canale 940 di SKY. Nel 2012 è finalista al "Festival del cabaret di Martina Franca" e apre lo spettacolo di Giovanni Cacioppo. Nel 2013 partecipa alla trasmissione radiofonica di grande successo "Meno male che c'è Radiodue" condotta da Nino Frassica e Simone Cristicchi e e nello stesso anno approda su Italia1 a Zelig1 2013/2014 con Davide Paniate, Katia Follesa ed Elisabetta Canalis. Nel 2015 riceve il Premio Troisi svoltosi alle Isole Eolie con Mariagrazia Cucinotta matrina del Festival dedicato al grande comico napoletano. e continua la sua collaborazione radiofonica con Frassica nella trasmissione "Programmone" sempre in Rai su Radiodue.
